L'incredibile storia di Lavinia
L’incredibile Storia di Lavinia è un romanzo per ragazzi di Bianca Pitzorno pubblicato nel 1985. Il libro è una versione moderna de "La piccola fiammiferaia", ambientata in una fredda Milano.
Il breve romanzo racconta di una bambina poverissima e senza famiglia, Lavinia, che nella Milano degli anni Ottanta, la vigilia di Natale, cerca di vendere ai passanti scatolette di fiammiferi. Nessuno la aiuta, Lavinia ha fame e freddo, morirà certo di stenti come la piccola fiammiferaia di Andersen.
Ma compare una fata che le regala un anello magico. La magia dell’anello consiste nel trasformare in cacca cose e persone e, volendo, nel farle tornare come prima.
Grazie a questa magia, Lavinia impone i suoi desideri agli adulti egoisti che le avevano rifiutato ogni aiuto. Si procura scarpe e vestiti caldi e una camera al Grand Hotel Excelsior Extralusso di via Manzoni, con Cadillac a disposizione e pensione completa al ristorante dell’albergo.
Libera gli animali selvaggi dello Zoo rimandandoli in Africa, salva da un incendio i bambini di una scuola materna.
Libera gli animali selvaggi dello Zoo rimandandoli in Africa, salva da un incendio i bambini di una scuola materna.
Viene ammirata, rispettata, invidiata, temuta, finché in un empito di vanità, sbaglia la magia e trasforma in cacca sé stessa.
Dopo un momento di panico che la induce a sagge riflessioni, viene salvata da Clodoveo, il ragazzo dell’ascensore, a cui promette che d’ora in poi userà l’anello con molta cautela e solo se davvero necessario.
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