domenica 31 luglio 2016

Youtubers Non solo... Libri - GIVEAWAY Luglio 2016



Ciao a tutti!!!!

Continuiamo con le lezioni della lingua "Youtube", oggi un nuovo termine diffuso nel web nell'ambito dei libri e non solo.

LESSON NUMBER 6:




Cosa potrà mai significare????
Riproviamo con il traduttore di GOOGLE:



REGALARE  un libro!!!!!!


Finalmente la traduzione ha un senso!!!!

Comunque nel mondo di Youtube il termine Giveaway sta a indicare "regali o omaggi" che i youtubers fanno ad estrazione a uno dei loro iscritti
Di solito vengono organizzati questi tipo di video mando si raggiunge un certo numero di iscrizioni al canale o per un evento eccezionale, comunque per partecipare occorre seguire tutte le indicazioni e sperare di essere estratti. 

Cliccando in basso ad ogni video potete entrare nella pagina personale del Youtuber, conoscendolo meglio e potrete vedere altri video pubblicati.






sabato 30 luglio 2016

Luciana Littizzetto


Attrice comica ormai presente con regolarità sui nostri teleschermi, Luciana Littizzetto è diventata famosa grazie ad alcune esilaranti interpretazioni di personaggi creati da lei, come ad esempio la famosa Sabry, o come l'assatanata Lolita, entrambe fautrici di diffusi tormentoni.

Nata a Torino, città in cui vive tuttora, il 29 Ottobre del 1964, malgrado nella vita si sia affermata come cabarettista, professionalmente parlando viene in realtà da molto lontano. Gli studi intrapresi esulano da quelli dell'attrice, così come i lavori svolti in precedenza. Diplomatasi infatti in pianoforte nel Conservatorio della sua città nel 1984, si è poi laureata in Lettere alla facoltà di magistero nel 1990, con una tesi sulla storia del melodramma dal titolo "La mitologia della notte e della luna nel melodramma romantico del primo '800". In seguito, per ben nove anni si è dedicata all'insegnamento della musica nelle scuole medie.

Tra il 1988 ed il 1990 ha invece frequentato la scuola di recitazione dell'"I.D.A.S." (Istituto d'Arte e Spettacolo)", della quale in quel periodo era direttore artistico Arnoldo Foà, e che poi ha cambiato la denominazione in "T.N.T. - Teatro Non Teatro", diretta da Michele di Mauro: comincia così la sua carriera come doppiatrice alla "Delta Film" di Gassino Torinese e come autrice di testi per i primi suoi spettacoli (in collaborazione con i Soggetti): "Lacrime","Sogni", e "Sesso". 


Nell'Agosto 1991 ha vinto ad Aosta il premio "Ettore Petrolini" al Festival di cabaret "Bravograzie!" che si svolge al Teatro Romano di Aosta, con lo spettacolo "Videobox"; questa vittoria le ha fruttato un'apparizione come ospite al "Maurizio Costanzo Show", dove, anche in seguito, ha sempre raccolto ampi consensi da parte del pubblico. Ed è proprio in questo periodo che quella di cabarettista ed attrice comincia a diventare una vera e propria professione, soprattutto grazie al contatto con un'agenzia di Milano. Luciana può così finalmente abbandonare definitivamente l'insegnamento e dedicarsi anima e corpo alla costruzione dei suoi spettacoli. 

Una delle spinte fondamentali che la animano, fra l'altro, è quella di sfatare il mito secondo cui le donne sono costituzionalmente poco in grado di far ridere o infelici nell'usare l'arma del doppio senso, solitamente riservata ai soli uomini. Con una buona dose di coraggio e di bravura, la comica torinese dimostrerà che non è così, spesso anche calcando appositamente la mano su certe tematiche, trattate sempre con gran senso del grottesco e del surreale. Il suo nome comincia dunque ad imporsi, a circolare, e la sua vèrve è notata da più parti. Le richieste di scrittura cominciano a giungere a raffica. 

Nel 1991 prende parte come corista, tanto per dimostrare la sua versatilità, nel disco "Càbala" dei futuri Mau Mau, i Loschi Dezi (la si può sentire nella canzone "Il diavolo e l'acqua santa"), mentre l'anno successivo entra a far parte del team di "Avanzi", la trasmissione "cult" di Raitre. Il pubblico impara a conoscerla e si affeziona a questa ragazza dalla fortissima personalità comica.

Malgrado la crescente popolarità televisiva, non dimentica però il teatro, che la rivede comparire sui palcoscenici di tutta Italia con lo spettacolo "Parlami d'amore Manù", di cui è anche autrice dei testi. Nello spettacolo sfilano molti personaggi creati dalla stessa Littizzetto, caratterizzati da diversi cappelli e vittime di svariate esperienze, ma accomunati dal desiderio di chiedere consiglio ad una fantomatica dispensatrice di aiuto. Nel 1993 partecipa come autrice alla quarta edizione del Festival di Sanscemo: la sua canzone si intitola "Naziskina" (su musica di Silvio Ferrero), ed è cantata dal cabarettista torinese Cesare Vodani. Sempre nello stesso anno è tra gli ospiti fissi di "Cielito Lindo", in onda su Raitre e condotto da Claudio Bisio ed Athina Cenci, dove presenta il già ricordato personaggio di Sabrina (diventata celeberrima per tormentone di "Minchia Sabbry"). Per non perdersi nulla, lavora anche in radio, a fianco di Piero Chiambretti per la conduzione di un "Hit parade" radiofonica.Ma la Littizzetto, da buona autrice di testi, è anche un'ottima scrittrice umoristica: ne sono testimonianza i libri che ha scritto, fra cui "L'agenda di Minchia Sabbry" (una raccolta delle avventure del suo personaggio più noto), "Ti amo, bastardo", con una selezione di alcuni suoi monologhi e il vendutissimo "Sola come un gambo di sedano", raccolta di alcuni articoli apparsi su "Torinosette", riveduti e corretti.


Dal gennaio 1995 partecipa a "Letti gemelli", in onda su Raitre, con Oreste De Fornari e Gloria De Antoni e, nell'estate, a "TV cumpra'", su Raitre, con due maestri della comicità elegante come Michele Mirabella ed Ivo Garrani. Dall'autunno del '95 all'estate del '96 ha interpretato su Radiodue la radiocommedia "Giada", nella parte della protagonista principale, con la Banda Osiris, e dal Gennaio del 1997 hacondotto "Single" con Bruno Gambarotta (un altro "signore" della televisione di qualità), programma in onda su Radiodue del quale è stata anche coautrice; nell'estate di quell'anno ha invece collaborato come inviata alla trasmissione quotidiana "Radio Duo", condotta da Ermanno Anfossi ed andata in onda da Giugno a Settembre.Sempre nello stesso anno, ha lavorato su "Italia 1" in "Facciamo cabaret", e dal 29 Settembre a "Ciro, il figlio di Target", con Gaia De Laurentiis, i Cavalli Marci ed Enrico Bertolino. Nel frattempo, e' avvenuto anche il debutto nel cinema, in "Tutti giù per terra", di Davide Ferrario, pellicola tratta dall'omonimo romanzo del torinese Giuseppe Culicchia; l'esperienza è proseguita con "Tre uomini e una gamba", di e con Aldo Giovanni e Giacomo, pellicola uscita nel Dicembre dello stesso anno e che ha avuto esiti eccezionali per gli standard del cinema italiano, grazie all'enorme successo commerciale.

Nei mesi di Gennaio e Febbraio del 1998 è stata ospite di alcune puntate di "Mai dire gol", il programma domenicale della Gialappa's Band, e dal 24 Marzo è apparsa nella ripresa del programma "Ciro, il figlio di Target", dove ha presentato vecchi e nuovi personaggi. Dal 5 Aprile ha condotto "Titanic(a)", programma radiofonico di otto puntate scritto in collaborazione con Stefania Bertola e in onda tutte le domeniche dalle 13,30 alle 14,40 su Radiodue, sul tema dei colori: ogni settimana Luciana presentava alcuni monologhi su temi legati appunto al colore della puntata. Il titolo del programma nasceva dal fatto che essere da sola per più di un'ora davanti almicrofono sembrava all'ormai già scafata comica un'impresa invero titanica. Subito dopo, arriva anche l'esperienza di "Zelig - Facciamo cabaret", condotto da Simona Ventura su Italia 1. La Littizzetto si produsse in una serie di ospitate di indimenticabile impatto.Con l'inizio dei mondiali di Francia '98 è stata un'inviata molto speciale (l'attrice visitava i ritiri delle squadre avversarie dell'Italia) per "Mai dire Goal", la trasmissione della Gialappa's; non contenta, cominciava una nuova trasmissione radiofonica con Ermanno Anfossi, dal bizzarro titolo di "Quizzas". Da Settembre '98 è stata nuovamente a "Mai dire gol": oltre a Lolita ha presentato dei nuovi personaggi, come la bella del paese e la pianista Nives.L'anno successivo esce il film "E allora mambo", una commedia girata a Bologna, scritta e diretta da Lucio Pellegrini e Fabio Bonifacci, con alcuni comici emergenti come Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Maddalena Maggi, Enrico Bertolino, GigioAlberti e Gianni Fantoni. Sempre nel 1999, a "Mai dire gol", ha presentato una versione "aggiornata" di Minchia Sabbry, stavolta nelle vesti di cassiera di un fast-food. Nel 2000 ha partecipato ad altri due film, "Tutti gli uomini del deficiente" (il debutto dietro la macchina da presa dei tre della Gialappa's) e "Tandem" (la seconda pellicola di Lucio Pellegrini). Sempre nello stesso anno ha partecipato a "Quelli che il calcio" su Raidue, proponendo svariati nuovi personaggi, come Bianca Eberni e Babooskha.Una cosa che pochi sanno, invece, è che Luciana Littizzetto è anche apparsa, in un'inedita veste sexy e aggressiva, in un servizio su "MAX", la patinata a trasgressiva rivista per single, nel mese di Novembre. Sono poi continuate le sue apparizioni come ospite sui più disparati programmi, da "Matricole" su Italia 1 al "Maurizio Costanzo Show". Ad Aprile 2001 ha iniziato il suo nuovo programma radiofonico, "Le parole che non ti ho mai chiesto", sulle problematiche dei rapporti di coppia.Luciana Littizzetto, fra le sue molteplici attività, si è anche cimentata come cosceneggiatrice in un film che la vede protagonista assoluta: "Ravanello pallido". Ormai personaggio ideale anche come testimonial per lanciare prodotti e servizi, ha preso parte ad una campagna pubblicitaria pluripremiata. Ogni anno tiene comunque svariati spettacoli nei posti più disparati d'Italia, sempre con notevole successo.
Dal 2005 è ospite fissa n
el programma di Fabio Fazio Che tempo che fa. 

Nei mesi di luglio, agosto e settembre 2010 è impegnata su due set, quello dello sceneggiato televisivo Fuoriclasse (in onda nel 2011) e quello del nuovo film di Giovanni Veronesi, Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso.


Dal 12 al 16 febbraio 2013 presenta al fianco di Fabio Fazio la 63ª edizione del Festival di Sanremo, su Rai Uno, mentre da giugno a settembre dello stesso anno è impegnata nelle riprese della seconda stagione della fiction Fuoriclasse .
Dal 18 al 22 febbraio 2014 torna sul palco del Teatro Ariston per la seconda volta consecutiva, conducendo, sempre accanto a Fabio Fazio, la 64ª edizione del Festival di Sanremo, in onda su Rai Uno. 
Da marzo 2015 è una dei 4 giudici del Talent show Italia's Got Talent in onda su Sky Uno.







Bibliografia di Luciana Littizzetto:

  • Minchia Sabbry! (Baldini e Castoldi, 1999)
  • Ti amo bastardo (Zelig, 2000)
  • Un attimo, sono nuda (con Roberta Corradin, Piemme, 2001)
  • Sola come un gambo di sedano (Mondadori, 2001)
  • La principessa sul pisello, Mondadori, 2002)
  • Col cavolo (Mondadori, 2004)
  • Rivergination (Mondadori, 2006)
  • Che Litti Che Fazio (Mondadori, 2007)
  • La Jolanda furiosa (Mondadori, 2008)
  • Che Litti Che Fazio 2 (Mondadori, 2010)
  • I dolori del giovane Walter (Mondadori, 2010)
  • Che Litti che Fazio 2. (Mondadori-Rai Trade, 2010)
  • L'educazione delle fanciulle (Einaudi, 2011)
  • Madama Sbatterflay (Mondadori, 2012)
  • L'incredibile Urka (Mondadori, 2014)

Madama Sbatterflay di Luciana Littizzetto

Ragazzi volete morire dalle risate come ho fatto io??????
Allora dovete assolutamente iniziare a leggere questo libro. Il bello è che ogni qualvolta vi sentite giù di morale, leggendo alcuni capitoletti, ritrovi immediatamente il buon umore.





TITOLO: Madama Sbatterflay
AUTORE: Luciana Littizzetto
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 179
PREZZO COPERTINA: € 12,00






Il libro "Madama Sbatterflay" è il decimo scritto nel 2012 dalla più brava comica torinese, Luciana Littizzetto.







TRAMA
Non ci resta che ridere, care Madame Sbatterflay.
Anche se lo spread sale e il walter scende, e a noi rimane solo il bandolero stanco, il nostro bell’addormentato nei boxer. Anche se in tempi di vacche magre (beate loro!), i politici fanno a gara a chi la combina più grossa, se Emi(nens) non paga l’Imu, il Berlu alza i tacchi, e l’uomo del Monti dice no. Se siamo passati dall’onorevole Bocchino all’onorevole Passera. Se certa gente non sa più cosa inventarsi: lo scaldawalter e il pisciavelox, i preservativi firmati e il certificato di garanzia per la jolanda. Se Belén va con Belìn, Carlà è sempre più snob e George Clooney sempre più tronco di pino“.




Luciana Littizzetto: o si ama o si odia. Lo stesso vale per le sue battute sulla società moderna: la politica, il Berlu, lo spread, l’imu, ma anche gossip che vedono protagonisti Belen, Carla Bruni o le mancate nozze Clooney-Canalis, da lei ribattezzate "nozze di Cana(lis)"...Gag che spaziano in ogni campo sono immancabili anche in questo libro che già dal titolo e dalla copertina si presenta ironico e leggero. Il primo pezzo del libro è incentrato sulla presa in giro ironica della trilogia bestseller"Cinquanta sfumature", anche se il rapporto uomo-donna è un pò ripreso in tutto il testo. Al centro della narrazione ci sono le donne, quello che pensano anche se per buonsenso spesso non dicono. Littizzetto vista in tv (alcuni pezzi sono proprio ripresi da monologhi già visti). 

Una raccolta di sagaci osservazioni, edite da Mondadori, nate per strappare un sorriso (amaro) e cercare di sdrammatizzare sulla situazione da tragedia greca che l’Italia vive da qualche anno a questa parte nella totalità degli ambienti e dei settori. Leggere Madama Sbatterflay è come avere Lucianina nazionale in casa simil grillo parlante sul comodino che, con la sua ironia pungente e mirata, non lascia niente al caso, dall’Imu intangibile alle caste religiose fino al femminicidio dilagante, passando per i più classici tormentoni estrapolati dal rapporto uomo – donna (o uomo –Madama Sbatterflay?).

Perché forse, in fondo, siamo tutte un po’ Madama Sbatterflay: lo siamo quando ci tocca sopportare l’indifferenza di un mondo che corre, lo siamo quando l’uomo che abbiamo al nostro fianco non ci rispetta, lo siamo quando ridiamo sulle cose della vita senza apparentemente preoccuparci del futuro.

SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - 4 Week


SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - 4 Week


Vi è mai capitato di imbattervi in un libro che ti rallenta la lettura e che non ti invoglia di continuarlo????
E' quello che è capitato a me. E' stata una vera impresa finire di leggere il libro di Banana Yoshimoto, non mi ha appassionato come speravo. Comunque i prossimi libri che ho intenzione di leggere dovrebbero essere più intriganti e speriamo di non bloccarmi per una intera settimana in un unico libro.

Ecco l'aggiornamento delle mie letture:




9)Un libro che ha lo stesso sapore del tuo gelato preferito

FINITO DI LEGGERE



Molti blogger ma anche Youtubers hanno parlato molto bene di questa scrittrice ed è per questo che avevo scelto di leggere questo libro. Spero che il libro che ho scelto non è uno dei migliori di Banana anche se il genere letterario e la sua scrittura non sono di mio gradimento. Prossimamente tenterò con un'altro suo libro, sperando che mi appassioni molto ma molto di più del "Il coperchio del mare".





 3)Un libro con una copertina che ti ricorda l'estate



Sono quali alla fine di quest'altro libro, spero di concluderlo la prossima settimana. 
Ad oggi mi mancano solo 11 capitoli per completare!!!




Inoltre come vi ho annunciato vi terrò aggiornati delle letture settimanali di alcuni youtubers che hanno deciso di partecipare alla Sissy & Anita Summer Challenge. 

Ecco i video del loro 4° Week di lettura:


Charles Dickens

Charles Dickens



Romanziere inglese tra i più popolari della storia della letteratura di ogni tempo, mostro di bravura capace di creare storie immortali con una scrittura abilissima e comprensibile a tutti, Charles Dickens nasce il 7 febbraio 1812 presso Portsmouth, secondo di otto figli. Il padre John era impiegato all'ufficio della Marina e la madre Elizabeth Barrow era figlia di un funzionario statale.
Il piccolo Charles John Huffman Dickens (questo il suo nome completo) trascorre i primi quattro anni in luoghi diversi seguendo la famiglia e i vari trasferimenti del padre e sviluppando già nella prima adolescenza una profonda passione per la lettura.
Nel 1824 il padre viene arrestato per debiti: rinchiuso in prigione, vi resta qualche mese finché grazie a una piccola eredità la famiglia può finalmente appianarne i debiti. In quei mesi bui il dodicenne Charles conoscerà il duro lavoro del manovale, lo sfruttamento dei minorenni (vero scandalo dell'Inghilterra di allora) e la brutalità di alcuni rappresentanti delle classi subalterne. Le condizioni di lavoro erano spaventose: gettato in una fabbrica simile ad una sporca baracca infestata dai topi, insieme ad alcuni coetanei dei bassifondi incollava etichette su flaconi di lucido per scarpe. Sono esperienze che gli resteranno nell'anima per sempre come una ferita mai rimarginata e che faranno da fecondo "humus" per la sua inesauribile invenzione letteraria. Una volta uscito dal carcere il padre era contrario a che Charles lasciasse il lavoro, finchè per fortuna dopo circa un anno la diversa volontà della madre si imponeva.
A partire dal 1825 Charles può riprendere gli studi; questa volta non più in modo occasionale bensì presso la Wellington Academy di Hampstead Road; la abbandonerà però due anni dopo perché il padre non potrà più permettersi la retta di iscrizione.
A maggio comincia quindi a lavorare come fattorino presso uno studio legale per passare l'anno successivo all'attività di cronista parlamentare, fino ad ottenere nel 1829 l'incarico di giornalista presso la Law Courts dei Doctors in società col cugino Thomas Charlton.
L'anno successivo il diciannovenne Charles si innamora di una giovane, figlia di un funzionario di banca, ma anche per ragioni di disparità sociale e per l'opposizione dei genitori di lei, il fidanzamento si scioglie tre anni dopo con una rottura che lascerà più d'un segno nell'animo di Charles.
Nel 1835 incontra Catherine Hogarth, sposata in fretta e furia l'anno successivo; significativo è il rapporto che si stabilisce tra lo scrittore e le due cognate, Mary (la cui morte a soli 16 anni nel 1837 scatena in Charles un dolore infinito e una grave crisi psicologica) e Georgina, di 12 anni più giovane di Catherine, che entrò più tardi nella famiglia dello scrittore sostituendosi gradualmente alla sorella maggiore nell'amministrazione della casa e che non lasciò nemmeno quando i due coniugi ottennero la separazione legale, tollerando in seguito anche il nuovo amore e la nuova relazione di Charles con Ellen Ternan.
Chi legge i romanzi di Dickens ritrova celate in alcuni personaggi femminili le stesse caratteristiche di queste insolite cognate.
Il 6 gennaio 1837 nasce il primo di otto figli, ma il 1837 è anche l'anno del primo grande successo ottenuto sia con i fascicoli a puntate di "Oliver Twist" che con i "Quaderni di Pickwick" (poi diventato il celebre "Circolo Pickwick"): due capolavori assoluti che rimarranno per sempre nella storia della letteratura mondiale.
Questo è un periodo creativo strabiliante per Dickens: in questi anni comincia di fatto un quindicennio durante il quale lo scrittore genera le sue opere maggiori, culminate con la pubblicazione del sublime "David Copperfield".
La sua fama finalmente si diffonde sia in Europa che in America tanto che nel 1842 effettua un lungo viaggio negli Stati Uniti, dove tra l'altro si interesserà del sistema carcerario.
Nel luglio 1844 sbarca anche in Italia stabilendosi a Genova con la famiglia al completo fino all'aprile del 1845. Nel 1846 visita la Svizzera e la Francia e anche in questi casi si conferma la sua particolare attenzione per le strutture carcerarie, la loro organizzazione e finalità, segno di grande sensibilità sociale indubbiamente maturata a seguito della esperienze infantili.
Nel maggio 1855 la sua vita subisce un brusco cambiamento a causa dell'incontro con Ellen Ternan, un amore che lo spingerà ad abbandonare il tetto coniugale per iniziare una nuova vita con lei. Malgrado l'ancor giovane età Charles Dickens è quasi una gloria nazionale: è il responsabile di una vera e propria febbre di massa, sempre impegnato in letture pubbliche delle sue opere sia in patria che all'estero. Lei è docile e lo segue con deferenza anche se nasconde un carattere ferreo e materno, capace di guidarlo nei frangenti più difficili.
Alla fine del 1867 Dickens intraprende un nuovo viaggio in America per un giro di letture ma in dicembre si ammalerà gravemente, tanto da riprendersi con grandi difficoltà. Nel 1869 comincia a scrivere la sua ultima opera, "Il mistero di Edwin Drood", rimasta purtroppo incompiuta.
Le sue condizioni fisiche sono ormai critiche.
Ridotto al lumicino da complicazioni polmonari protratte, subisce un'emorragia cerebrale che lo porta alla morte il giorno successivo: è il 9 giugno 1870. Verrà sepolto il 14 giugno con grandi onori nel Poet's Corner in Westminster Abbey.
I romanzi di Dickens, pur con risultati differenti, rappresentano uno dei momenti più alti del romanzo sociale dell'Ottocento un misto di prosa giornalistica e classica affabulazione con un marcato occhio sensibile verso la realtà sociale e le esigenze del lettore con il quale crea una comunicazione sempre di alto livello. Le sue descrizioni di ambienti, situazioni e personaggi rappresentano un affresco fondamentale per comprendere la società inglese del diciannovesimo secolo.

Romanzi di Charles Dickens

  • Il Circolo Pickwick (1836-1837)
  • Le avventure di Oliver Twist  (1837-1839)
  • Nicholas Nickleby  (1838-1839)
  • La bottega dell'antiquario  (1840-1841)
  • Barnaby Rudge (1841)
  • Martin Chuzzlewit (1843-1844)
  • Dombey e Figlio  (1846-1848)
  • David Copperfield (1849-1850)
  • Casa Desolata (1852-1853)
  • Tempi difficili  (1854)
  • La piccola Dorrit  (1855-1857)
  • Racconto di due città (1859)
  • Grandi speranze  (1860-1861)
  • Il nostro comune amico  (1864-1865)
  • Il mistero di Edwin Drood (non concluso) (1870)
Racconti
  • Il naufragio della Golden Mary  (1856)
  • Canto di Natale (A Christmas Carol) (1843)
  • Le campane  (1844)
  • Il grillo del focolare  (1845)
  • La battaglia della vita  (1846)
  • Il patto col fantasma  (1848)
  • Il Natale da adulti  (1851)
  • Storia di un bambino  (1852)
  • Storia del parente sfortunato (1852)
  • Storia di Nessuno  (1853)
  • Storia di uno studente (1853)
  • Perdersi a Londra (1853)
  • Passeggiate notturne (1860)
  • Mugby Junction  (1866)
  • Guardie e ladri (nove racconti polizieschi)


David Copperfield di Charles Dickens

I classici letterari rivisitati per i ragazzi sono adatti a far conoscere alla nuova gioventù i vecchi libri che i genitori o i nonni hanno letto nella loro adolescenza e non solo.




TITOLO: David Copperfield
AUTORE: Charles Dickens
EDITORE: Editrice Ardea
PAGINE: 128
PREZZO COPERTINA: € 7,00














Il libro intitolato "David Copperfield" è uno dei più famosi libri scritti da Charles Dickens e rivisitato a cura di Daniela Folco. Fa parte della collana dei "CLASSICI" adatta ai giovani lettori a partire dagli 8 anni. 




TRAMA
La storia ripercorre per intero la vita di David, dall'infanzia alla maturità. Nato a Blunderstone, una cittadina della contea di Suffolk nei pressi di Great Yarmouth in Inghilterra, nel 1820 sei mesi dopo la morte del padre, David è costretto a trascorrere i primi anni d'infanzia senza la presenza di una solida e sicura figura paterna. Egli vive però felicemente solo con la madre e la buona governante Peggotty.
Quando ha ormai compiuto sette anni, la madre, sentendosi sola, si risposa con Mr. Murdstone, un uomo severo, freddo e inflessibile; ancora più intrattabile e crudele è sua sorella zitella Jane Murdstone, che viene a vivere con loro. Il bambino pare non provar alcuna simpatia né per il patrigno né per la sorella di lui, e costoro non accettano il suo atteggiamento. Murdstone, con la scusa che il figliastro non è abbastanza diligente negli studi, non esita a picchiarlo con una canna (Vedi caning), affermando che ciò non può fargli altro che bene, proprio come ha fatto bene a lui ai suoi tempi. Tuttavia, a seguito di una di queste frequenti punizioni corporali, David gli morde una mano e a quel punto, per infliggergli un ulteriore castigo, il patrigno allontana il bambino dalla madre mandandolo in un collegio privato gestito da un suo conoscente.
Qui, a "Salem House", David fa la conoscenza di Steerforth, un ragazzo più grande ammirato dalla maggior parte degli alunni, e il compagno Traddles, che rimarrà uno dei migliori amici di David. Il severo e spietato preside Creakle è autore di continue angherie contro i ragazzi e, spesso e volentieri, fa anch'egli ricorso alle punizioni corporali. Tornato a casa per le vacanze, David trova un nuovo fratellino e una madre completamente oppressa dal marito, succube e priva di volontà, i quali muoiono entrambi poco tempo dopo. Poco dopo inizia a subire pressioni e violenze psicologiche attuate nei suoi confronti da Mr. Murdstone e sua sorella.
David è di conseguenza costretto a lasciare il collegio: viene mandato a lavorare come garzone in una fabbrica situata a Blackfriars, il cui proprietario è un commerciante di vini amico e socio d'affari di Mr. Murdstone. Intanto, la ex governante Peggotty si sposa con Mr. Barkis. In questo periodo, il giovane David alloggia presso la famiglia Micawber. Mr. Micawber (tanto buono e innocuo quanto finanziariamente inetto), non essendo in grado di badare alle spese di casa, è arrestato per debiti e rinchiuso presso la "King's Bench Prison" di Southwark (uno dei distretti a sud di Londra), dove rimane parecchi mesi prima d'essere rilasciato trasferendosi con l'intera famiglia a Plymouth.
David decide di scappare da Londra per raggiungere la casa della zia a Dover. Dopo mille avventure raggiunge l'abitazione di questa, l'unica parente che gli è rimasta, l'eccentrica e capricciosa ma affettuosa Betsey Trotwood (maritata, pur vivendo separata dal marito); costei ospita in casa uno strano coinquilino chiamato Mr. Dick e una giovane domestica, Janet. Nonostante il tentativo perpetrato da Murdstone di riottenere la custodia del figliastro, la vecchia zia lo accoglie con sé.
Col prezioso aiuto di Mr. Dick, Mrs. Betsey riesce a pagare a David gli studi e l'affitto di una stanza presso l'avvocato Wickfield, dove il ragazzo diventa confidente della figlia di lui, Agnes. Rivede anche l'amico Steerforth, al quale, durante una visita compiuta insieme da Peggotty, presenta l'amica d'infanzia Emily, nipote adottata della sua ex governante. Il romantico ma egoista Steerforth seduce a insaputa dell'amico la giovane Emily: la ragazza era promessa al cugino Ham e poco tempo prima delle nozze i due amanti fuggono nella notte, portando la disperazione in casa Peggotty. Peggotty si dedica a lungo a ricercare le tracce della nipote, che alla fine viene ritrovata grazie ad un'amica (una prostituta di nome Martha Endell). Emigrano in Australia con i Micawber, ma Emily non si sposa più.
Terminati gli studi, David incomincia il tirocinio presso lo studio legale "Spenlow e Jorkins" e conosce la figlia di Spenlow, Miss Dora, finendo per innamorarsene. Deve al contempo guardarsi dal subdolo, viscido, arrivista e fraudolento impiegato Uriah Heep, i cui misfatti vengono alla fine rivelati grazie all'aiuto del provvidenziale Micawber.
David diventa cronista parlamentare e sposa la bella ma ingenua Dora. Dopo qualche anno la moglie muore a causa d'un aborto spontaneo, e David si ritrova da solo nei momenti più difficili. In questo frangente David scopre le virtù di Agnes e inizia a provare un intenso e sincero affetto per lei. Alla fine del libro David sposa Agnes, che da sempre era segretamente innamorata di lui. Troveranno così la felicità: avranno quattro figli, e alla bambina daranno il nome della zia Betsey.


Uno dei più famosi classici di tutti i tempi. Pieni di colpi di scena e di peripezie quotidiane ambientate in un periodo storico molto lontano dalla nostra attuale società. Una girandola di personaggi, in particolare la zia Betsey, il signor Dick, la governante Peggotty, i Micawber, i compagni di collegio, contribuisce a fare del romanzo un capolavoro intramontabile. 
Questo racconto risulta non solo avvincente, ma anche in grado di favorire la riflessione e aiutare il giovane lettore a crescere. E' adatto non solo ai più giovani ma anche a noi grandicelli che vogliono appassionarsi alla vita di David.






Vacanze strepitose di Rosa Dattolico

E' sempre bello riunirsi con nuovi amici e con loro essere il protagonista di "vacanze strepitose" all'insegna dell'avventura.




TITOLO: Vacanze strepitose
AUTORE: Rosa Dattolico
EDITORE: Editrice Ardea
PAGINE: 64
PREZZO COPERTINA: € 4,50















Il libro intitolato "Vacanze strepitose" è scritto da Rosa Dattolico, fa parte della pubblicazione "Onda Blu" adatta ai giovani lettori.


TRAMA

"Dove stanno le storie? 
Le storie stanno nelle parole cestini di fresche risate colorate, gioiose, ricercate. 
Le storie stanno nelle parole gioielli preziosi delle fate. 
Sogni di bambini, avventure, pirati. 
Le storie stanno in fondo al cuore ce ne sono tante per chi ne vuole.
Rosa Dattolico"

La famiglia di Marco (appena promosso con ottimi voti) decide di mandarlo in montagna dai nonni. Ma non saranno loro ad accompagnarlo ma bensì un collega del padre (insieme alla sua famiglia un pò strana) che raggiungerà alcuni parenti che abitano vicino a suo nonno. Dopo alcune disavventure durante il tragitto, arriva finalmente a casa dei nonni dove trova i suoi zii e cugini che lo coccolano al suo arrivo. Durante il suo soggiorno incontra un gruppo di bambini con cui fa subito amicizia e con loro parteciperà ad alcune avventure in un bosco e si inoltrerà dentro una grotta, portando alla luce un antichissimo scheletro appartenuto ad un antenato vissuto nel Paleolitico.




Questi sono i primi libri che un giovanissimo lettore inizia a leggere. I generi di avventura attraggono i più piccoli, sopratutto se i protagonisti sono della loro stessa età. 
Questo libro riporta molte illustrazioni (ben disegnate), che ti immedesimano immediatamente sul racconto. E' una storia all'inizio molto divertente che man mano si prosegue la lettura diventa più misteriosa, avvincente e avventurosa.

domenica 24 luglio 2016

SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - 3 Week


SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - 3 Week


C'e lo fatta!!!
Ho mantenuto le promesse fatte la scorsa settimana è mi sono dato da fare leggendo più del solito e mi sono messo alla pari con il mio programma di lettura. Se continuo così credo proprio che riuscirò a completare questa challenge. Speriamo che con accadano degli imprevisti che mi facciano rallentare!!!

Ecco l'aggiornamento delle mie letture:




8)Un libro da finire in un giorno ,da leggere in un solo sorso 

FINITO DI LEGGERE





Proprio come riferisce il punto, questo libro l'ho letto in un solo sorso!!! Pensavo che anche se erano poche pagine ci avrei impiegato di più, ma in ben 2 ore l'ho concluso. Divoravo pagine e pagine, perchè la trama era avvincente ed ero curioso di come andava a finire. Vi spiegherò meglio nella recensione.
Sono solo i libri del genere, con tanti colpi di scena, che mi piace leggere con più entusiasmo e voglia.



2)Un libro con una copertina che ami

FINITO DI LEGGERE


Ebbene si!!! Non ci credevo ma ho concluso la lettura di un'altro libro questa settimana. Come detto in precedenza, i libri con tanti colpi di scena mi entusiasmano, è proprio questo libro mi ha incollato tra le sue pagine. In genere non mi piacciono le storie d'amore, di solito sono più attratto ai libri di avventura, triller e fantasy,  ma questo racconto non era solo una storia d'amore ma racchiudeva tutti i generi letterari che ho citato. Consiglio a tutti la lettura di questo libro e presto lo recensirò!!!!




 3)Un libro con una copertina che ti ricorda l'estate



Sono andato avanti con lettura, perchè come vi avevo detto, durante la settimana quando non ho voglia di impegnarmi nella lettura del libro "principale" leggo qualche capitolo. Ad oggi mi mancano solo 22 capitoli per completare!!!


9)Un libro che ha lo stesso sapore del tuo gelato preferito


Ho iniziato a leggere solo i primi 3 capitoli, devo dire che l'inizio non mi entusiasma molto, perchè più delle volte e ripetitivo. Però nulla è come sembra!!!! Può darsi che nelle successive pagine ci siano dei colpi di scena "come piace a me". SPERIAMO CHE SIA COSI'!!! Soprattutto perchè molti BOOKTUBERS hanno parlato molto bene di questa autrice.






Inoltre come vi ho annunciato vi terrò aggiornati delle letture settimanali di alcuni youtubers che hanno deciso di partecipare alla Sissy & Anita Summer Challenge. 

Ecco i video del loro 3° Week di lettura: