mercoledì 31 agosto 2016

Il gabbiano Jonathan Livingston

Chi di voi non desidera volare libero come un gabbiano?????
Allora spicchiamo il volo e sorvoliamo le immense radure e mari in piena libertà e spensieratezza.



TITOLO: Il gabbiano Jonathan Livingston
AUTORE: Richard David Bach
EDITORE: Bur Rizzoli
PAGINE: 96
PREZZO COPERTINA: € 13,50






























TRAMA

Jonathan è un gabbiano diverso dagli altri: mentre tutti gli altri gabbiani si affannano per trovare il cibo e sopravvivere, senza badare ad altro, lui adora volare e si allena per diventare perfetto nel volo. Per questo è rimproverato dai suoi genitori ed escluso dagli altri componenti del suo stormo, lo Stormo Buonappetito, che non comprendono la sua passione per il volo, ritenendolo soltanto come una comodità per procurarsi il cibo. Nonostante la buona volontà di Jonathan per cercare di essere un gabbiano come tutti gli altri, che lo porta a smettere di dedicarsi alla sua passione, il suo desiderio di volare è più forte di lui, così ricomincia ad allenarsi, arrivando in poco tempo a saper compiere acrobazie incredibili, mai compiute da nessun altro volatile. Fiero dei suoi risultati, Jonathan decide di mostrare allo stormo quanto ha imparato sul volo, ma riceve solo biasimo dai compagni, che lo considerano un folle. Alla fine il Consiglio degli Anziani decide di esiliarlo, deplorando la sua condotta temeraria e spericolata, inappropriata per un gabbiano. Abbandonato e solo, da quel momento Jonathan conduce la sua vita presso delle scogliere solitarie, perfezionandosi sempre di più nel volo, fino al giorno in cui, dopo una lunga vita, giunta l'ora della sua morte, viene raggiunto da due gabbiani dal candido piumaggio, più aggraziati persino di lui nel volo, che, dopo aver messo alla prova la sua abilità, lo convincono a seguirli, verso un luogo dove potrà volare molto meglio. Jonathan accetta e, diventato anche lui bianco e splendente come i suoi nuovi compagni, va via con loro.
Arrivato nel posto di cui parlavano i due gabbiani, che inizialmente crede essere il paradiso, Jonathan vi trova altri gabbiani per i quali, come per lui, la cosa più importante è volare e scopre di poter volare molto più veloce di prima, ma comunque con dei limiti, così, sotto la guida di un gabbiano di nome Sullivan, comincia ad allenarsi per migliorare, proprio come faceva sulla Terra. È lo stesso Sullivan, insieme ad altri gabbiani, a spiegargli che quello non è il vero Paradiso, ma solo un livello di esistenza superiore a quello terrestre, ma transitorio, dopo il quale si passa più in alto ancora, e che tutti, prima o poi, migliorando nel volo, salgono verso un livello superiore, in un'ascesa che ha come livello ultimo la perfezione. Pur avendo ormai raggiunto il livello di Sullivan nel volo, Jonathan comprende che volare normalmente, per quanto si vada veloci, costituisce comunque un limite, perché non permette di trovarsi in un posto nel momento esatto in cui lo si desidera, così chiede al gabbiano più anziano ed esperto del gruppo, Ciang, di insegnargli a volare alla velocità del pensiero, superando il limite del "qui ed ora", ovvero spostarsi liberamente nel tempo e nello spazio semplicemente pensandolo, cosa che soltanto il vecchio gabbiano sa fare. Dopo molti tentativi, Jonathan riesce nel suo impegno e padroneggia il volo col pensiero, ma Ciang gli spiega che il suo cammino verso la perfezione non è finito, infatti questa consiste nell'arrivare a comprendere il segreto della bontà e dell'amore.
Pochi giorni dopo, il vecchio mentore, diventato improvvisamente splendente, svanisce per ascendere ad un livello di esistenza superiore, lasciando così il posto di mentore a Jonathan. Jonathan comincia così ad aiutare Sullivan nell'istruire i gabbiani, ma, dopo poco tempo, tormentato dal desiderio di insegnare al resto dei gabbiani terrestri tutto ciò che ha appreso, gli confessa i suoi pensieri; viene però dissuaso dall'istruttore, che lo convince che c'è maggior bisogno di lui lì, per istruire i nuovi arrivati, piuttosto che sulla Terra, dove sarebbe ignorato e mal visto.
Jonathan prosegue allora nel suo ruolo di maestro, ma con il desiderio di condividere la bellezza del volo con il suo vecchio stormo, non riesce a insegnare, così un giorno egli saluta Sullivan e ritorna sulla Terra. Qui, trova un giovane gabbiano reietto appassionato di volo, come lo era stato lui: il gabbiano Fletcher Lynd, che diventa subito suo allievo. Le lezioni di volo di Jonathan a Fletcher non passano inosservate allo Stormo e pian piano altri gabbiani reietti si uniscono ai due per imparare, formando in poco tempo un gruppo ben nutrito. Con il tempo, sempre più gabbiani iniziano ad avvicinarsi a Jonathan, interessati a saperne di più sul volo, e si uniscono al gruppo degli allievi, sfidando la Legge dello Stormo e divenendo così reietti. Agli allievi, Jonathan non dà solo semplici lezioni di volo, ma anche insegnamenti morali: egli spiega loro che il volo è l'espressione della libertà di ogni gabbiano e che serve dell'amore ed esplorare posti che non si conoscono. I giovani allievi comprendono poco le parole di Jonathan, ma migliorano costantemente sotto la sua guida.
Un giorno, durante una lezione di volo, Fletcher Lynd, per evitare un giovane gabbiano che ha perso il controllo durante un'acrobazia, va a sbattere contro una roccia con tanta violenza da rimanerne tramortito. Per Fletcher, che ormai aveva imparato molto sul volo, quella è la soglia di passaggio alla dimensione superiore, dove incontra Jonathan, che gli spiega dove si trova e cos'è quel luogo, e gli pone una scelta da compiere: rimanere nella dimensione superiore ed imparare nuove tecniche di volo, continuando la sua ascesa, o tornare, per il momento, a prestare la propria opera presso lo stormo. Fletcher sceglie di tornare indietro, e così rinviene, ritrovandosi nel punto dove era svenuto. Dalla sua scelta, Jonathan capisce che il suo compagno ormai è pronto per prendere il suo posto di maestro e che la propria missione presso quel luogo è compiuta, così saluta l'amico, affidandogli con tanto orgoglio la guida degli allievi e spiegandogli che da qualche altra parte ci sono altri gabbiani che hanno bisogno della sua guida, quindi sparisce nel nulla.
Il gabbiano Fletcher, inizialmente dubbioso e smarrito per la partenza del suo mentore, capisce infine di essere pronto e continua ad istruire gli altri gabbiani, conscio che, un giorno non lontano, rincontrerà Jonathan e che potrà mostrargli una o due cose riguardanti il volo.




Ho deciso di leggerlo quando ho visto in Tv che Giorgio lo regalava a Gemma nel programma di "Uomini e Donne", dove raccontava che al suo interno raccontava il senso del suo modo di vivere.
E' una storia affascinante, un'esperienza di vita in cui potremmo tutti noi ritrovarci. Ogni persona che ad un certo punto della sua esistenza comprende che la sua vita non è altro che meccanica e monotona, potrebbe arrivare a porsi le stesse questioni che Jonathan si è posto. 
In fondo l'uomo vale più di quello che fa ogni giorno come una macchina. Lavoro, dormire e mangiare... e poi dopo tutto questo, a che cosa si riduce l'essere umano.
In fondo come Jonathan ci dice "il fatto di poter volare appartiene ad ogni gabbiano, la libertà è nella natura stessa del suo essere, e tutti coloro che bloccano questa libertà devono essere respinti!"
Ma che senso ha vivere una vita in cui sei omologato al resto del mondo, in cui niente di differenzia da coloro che ti stanno accanto.
In fondo l'uomo è tale perché ha la chance di innalzarsi, ha la fortuna di crescere dentro come fuori e se non lo fa, che spreco sarebbe la vita che vive!
Ci sono attorno a noi tanti meccanismi nei quali siamo immersi che in un modo sottili ma profondo ci tolgono la libertà di espressione, e con espressione intendo ogni tipo di espressione.Essere presi ed immersi in questi meccanismi ci fa dimenticare l'obbiettivo più profondo che è quello di realizzarci personalmente, di innalzarci ad un livello maggiore rispetto a quello in cui siamo nati... Ma il messaggio meraviglioso e profondo che l'autore ci fa arrivare è che, una volta cresciuti, una volta che ci siamo in parte realizzati personalmente, non bisogna dimenticare coloro che, ancora immersi e bloccati dalle costrizioni del clan, potrebbero attingere alla libertà. A tutti coloro che hanno ancora dentro di loro una luce, una voce, una parte del "Grande Gabbiano" come dice Richard Bach che li spinge a voler uscire dalla routine e a realizzarsi.
Perché crescere è un'opera che si compie in solitario ma che non è completa se non la si applica con l'amore a coloro che ne hanno bisogno. Perché l'umanità è fatta da singoli individui ma che in finale sono un tutt'uno.L'obbiettivo è far combiare l'intera umanità, non solo poche persone.Ma partendo da pochi, che a loro volta porteranno il cambiamento ad altri, si arriverà a mutare, generazione dopo generazione, l'intera umanità e si darà a tutti la possibilità di poter finalmente VOLARE!

Un libro favoloso, una vera nozione della vita, da leggere, da rileggere e da trasmettere ai nostri figli e nipoti.
Far comprendere sempre che essere diverso è qualcosa di meraviglioso perché sarà quella diversità che ti permetterà di elevarti e di portare il tuo sapere al mondo intero.

Richard David Bach


Richard David Bach  è nato ad Oak Park il 23 giugno 1936 ed è un aviatore e scrittore statunitense. Attualmente vive e lavora a Seattle.
Fu pilota riservista per l'U.S. Air Force, scrittore di manuali tecnici per la Douglas Aircraft Company e anche pilota acrobatico, prima di dedicarsi alla narrativa.
La sua passione per l'aviazione marcherà, in modo più o meno evidente, gran parte della sua produzione letteraria, dalle prime opere dov'è citata direttamente a quelle più recenti, dove il volo diventa una complessa "metafora" della vita.
L'autore ha avuto sei figli dalla sua prima moglie, Bette, da cui ha divorziato nel 1970. Suo figlio Jonathan, giornalista, ha scritto un libro in cui analizza il controverso rapporto con il padre: A Reunion of Father and Son (1993).
Nel 1973, durante la lavorazione del film tratto dal libro Il gabbiano Jonathan Livingston, conobbe l'attrice Leslie Parrish, che diventerà, nel 1977, la seconda moglie. Nel 1999, Bach ha poi divorziato anche da lei, per risposarsi nell'aprile dello stesso anno con Sabryna Nelson-Alexopoulos.
Il 1º settembre 2012 ebbe un incidente con il proprio idrovolante e venne ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Lo scrittore si stava recando in visita a un amico sull'isola di San Juan nello Stato di Washington, quando il velivolo, durante l'atterraggio, ha agganciato un cavo elettrico, abbattendosi al suolo. Dopo quattro mesi venne dimesso dall'ospedale. Da questa esperienza Bach racconta di aver avuto l'ispirazione per il completamento della quarta parte de Il gabbiano Jonathan Livingston, originalmente pubblicata in tre sezioni.
Dopo anni di collaborazione con varie riviste inglesi - soprattutto periodici specializzati in aviazione, come lo statunitense Flying - raggiunse la popolarità con il suo primo romanzo, Il gabbiano Jonathan Livingston, pubblicato negli Stati Uniti nel 1970 e successivamente tradotto in decine di lingue.
L'opera, corredata nell'edizione originale dalle fotografie di Russel Munson, è essenzialmente una fiaba a contenuto morale che narra la storia di un gabbiano, metafora dell'uomo, che persegue per tutta la vita un ideale di perfezione che lo porterà dapprima all'isolamento e quindi allo studio e al sacrificio, fino ad apprendere il segreto della bontà e dell'amore, che cercherà di insegnare ai propri simili.

Opere
  • Straniero alla terra, 1963
  • Biplano, 1966
  • Niente per caso, 1969
  • Un dono d'ali, 1974
  • Nessun luogo è lontano, 1976
  • Illusioni: Le avventure di un messia riluttante, 1977
  • Un ponte sull'eternità: una storia d'amore, 1984
  • Uno, 1988
  • Via dal nido, 1994
  • Le ali del tempo, 1999
  • Le storie dei furetti:
  • Atterraggio di fortuna, 2002
  • Salvataggio in mare, 2002
  • Alla ricerca dell'ispirazione, 2002
  • Saper perdere, 2003
  • L'ultima guerra, 2003
  • Curious Lives: Adventures from the Ferret Chronicles (2005)
  • Flying, 2003
  • Il libro ritrovato - Le risposte che aiutano a vivere, 2004
  • Il Cielo Ti Cerca, 2009

martedì 30 agosto 2016

SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - CONCLUSIONE


SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - CONCLUSIONE


Finalmente con tanto dispiacere sono giunto alla fine di questa avventurosa challenge!!!!
Quando avevo deciso di partecipare non credevo di riuscire a leggere 10 libri in 2 mesi, ma invece eccomi giunto alla fine e completare tutte le letture. Fin da piccolo la vista dei libri in libreria mi suscitavano conforto e tranquillità, ma a causa degli impegni scolastici non ho mai intrapreso la strada della "lettura vorace di libri". 
Adesso anche se sono un pò grandicello, ho riscoperto la voglia di leggere anche se non ho molto tempo , mi ritaglio almeno 1 ora a sera per la lettura. 
Credo che la curiosità sia la base di ogni successo.
Almeno per me è così. Basta pensare che sto leggendo libri che mi incuriosiscono: perchè ne ho sentito parlare bene o perchè fin da piccolo lo volevo leggere o perchè voglio spaziare ogni tipo di genere letterario.
Comunque questa è la prima challenge a cui ho partecipato e spero di far parte a molte altre.

(Sottostante vi descriverò i libri letti della challenge e cliccando potere leggere la trama e la recensione.)





ECCO I 10 PUNTI DELLA CHALLENGE E I LIBRI LETTI CON LE RECENSIONI



1)Un thriller da leggere in spiaggia

Da sempre mi incuriosiva leggere qualcosa di Agatha Christie e mando mi sono imbattuto in questo libro, lò subito inserito nella challenge. Lo consiglio a tutti coloro che vogliono immergersi nel mondo investigativo. Il libro è pieno di colpi di scena e soprattutto il finale è inaspettato, perchè credi di aver capito chi è l'assassino ma leggendo l'ultimo capitolo capici che le tue intuizioni sono sbagliate.




















--------------------------------------------------------
2)Un libro con una copertina che ami


Non credete anche voi che questa copertina sia bellissima, ti viene subito voglia di aprire il libro e leggerlo. Molte volte si dice di: "non giudicare mai un libro dalla sua copertina."
Ma questo non vale in questo caso. Il romanzo è avvincente e pieno di copi di scena. Ti appassioni immediatamente al protagonista e vorresti aiutarlo a fargli vivere una vita tranquilla e serena con la donna che ama, anche se questo può fargli molto male al suo "cuore-orologio". Sono stato particolarmente colpito dalla trama e il modo in cui è stato rappresentato l'ambiente, i protagonisti e le vicende è estremamente chiaro e verosimile.
















--------------------------------------------------------

3)Un libro con una copertina che ti ricorda l'estate


Cosa c'è di più rappresentativo dell'estate di un paio di infradito?
Anche se per dirla tutta l'abbronzatura verde non l'avevo mai vista. Questo libro ti porta il buon umore e come se avessi accanto a me Luciana e spettegolasse in confidenza le ultime notizie di gossip o invenzioni bizzarre. Leggere un capitolo al giorno è un rimedio allo stress quotidiano, perchè una sana risata è il rimedio di molte malattie.





















--------------------------------------------------------

4)Un libro che hai in libreria da tanto,e che già avevi programmato di leggere questa estate




Questa estate avevo l'intensione di leggere la saga di Harry Potter e attualmente sono arrivato al terzo libro. Fin da piccolo mi incuriosiva questo mondo magico anche perchè a quei tempi possedevo un paio di occhiali circolari come lui. I film tratti dai libri mi hanno accompagnato per tutta la mia adolescenza.



















--------------------------------------------------------


5)Il secondo libro di una serie che hai già iniziato



E come ho detto in precedenza, ho letto anche il secondo capitolo della saga. Credo che rispetto ai primi tre che ho letto, questo sia avvincente in ogni capitolo mentre per il terzo sono soprattutto gli ultimi capitoli a tenerti sulle spine.






















--------------------------------------------------------



6)Un libro il cui titolo inizia con la prima lettera del tuo nome


E' stato un'impresa trovare un libro che abbia l'iniziale del mio nome "Giuseppe". Ero indeciso tra due: "Il gabbiano Jonathan Livingston" e "Il giro del mondo in 80 giorni". Ma alla fine mi incuriosiva leggere questo soprattutto perchè lo avevo visto regalare in televisione Giorgio a Gemma in Uomini e Donne dove dichiarava che il suo modo di vivere erra racchiuso nel significato di questo libro.
Devo dirvi che non è un granchè, forse è più adatto a una fascia di lettori più giovane.



















--------------------------------------------------------


7)Un libro al cui interno,c'è qualcosa di magico



Cosa c'è di più magico del mondo di Harry Potter. Uno dei libri più amati dai ragazzi di tutto il globo. 
Chi non ha mai voluto frequentare la prestigiosa scuola di Hagwarts? 
Chi non desidera essere un mago? 
Ancora oggi attendo che il postino mi consegni la lettera che mi invita a frequentare la scuola di magia.

















--------------------------------------------------------


8)Un libro da finire in un giorno ,da leggere in un solo sorso 



Questo è un piccolo libro ma pieno di colpi di scena pagina dopo pagina, proprio come piace a me. 
Tutti i tentativi di omicidio che tenta il protagonista sono: da un lato tenebrosi e macabri ma dall'altro ingenui e "sorridenti". Comunque per chi vuole una lettura veloce non c'è niente di meglio di questo libro.





















--------------------------------------------------------

9)Un libro che ha lo stesso sapore del tuo gelato preferito



A me piacciono tutti i gusti di gelato alloro per accontentarmi ho deciso di leggere questo libro che narra la storia di una ragazza che apre un chiosco di granite nel suo paese.

Ho sempre sentito delle buone opinioni su questa scrittrice, ma devo ammettete che questo libro non mi è piaciuto per niente. Ma comunque ritenterò a leggere un'altro romanzo di Banana Joshimoto, sperando di essere più fortunato.


















--------------------------------------------------------

10)Un libro che ti fa venire voglia di metterti in viaggio




Cosa c'è di meglio di fare un "viaggio al centro della terra". Non ho mai letto un libro di Verne, anche se i suoi racconti sono famosissimi ovunque, ma credevo che come ogni classico potesse essere pesante nella scrittura. Invece la descrizione dei luoghi, dei personaggi e la narrazione delle vicende sono molto chiari e di facile comprensione.
Non vede l'ora di affrontare la lettura di un'altra sua opera.







sabato 27 agosto 2016

SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - 8 Week


SISSY&ANITA SUMMER CHALLENGE - 8 Week


Sto raggiungendo al traguardo finale!!!
Mancano pochi giorni al 31 Agosto e mi mancano pochi capitoli per concludere l'ultimo libro. Spero di riuscire a finire!!!!

Ecco l'aggiornamento delle mie letture:



4)Un libro che hai in libreria da tanto,e che già avevi programmato di leggere questa estate


Attualmente sono arrivato al capitolo 14 devo arrivare al capitolo 22. Mi manca poco speriamo di riuscire a leggerlo.
C'è la farò a concludere la challenge???????





Inoltre come vi ho annunciato vi terrò aggiornati delle letture settimanali di alcuni youtubers che hanno deciso di partecipare alla Sissy & Anita Summer Challenge. 

Ecco i video del loro 8° Week di lettura: